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Quali sono gli errori più comuni che si fanno in campo informatico sul luogo di lavoro?

Il curriculum non basta, nel 2018 è necessario avere conoscenze che sino a pochi anni fa erano categorizzate come avanzate, mentre oggi sono basilari in un ambiente lavorativo competitivo e funzionale.

Individuiamo le 5 parti che spesso si sottovalutano sul luogo di lavoro.

1. Computer e sistemi connessi alla rete sono spesso visti come “l’importante che funzioni”. Questa sottovalutazione del rischio intrinseco nella scelta di un computer non adeguato potrebbe portare a perdite di tempo e di dati. Il che si traduce in perdite economiche.
   Immagina di usare nel tuo ufficio un PC da 200€, affidando ad esso le centinaia di ore di lavoro, di progetti e fatture. Come prima cosa ti accorgi da subito che è lento, ma non ti accorgi che rallenta sempre di più. Sino a quando per motivi di usura un componente non smette di funzionare. Perderesti 100000€ per aver risparmiato 1000€ nell’acquisto di un computer adeguato?

2. Formazione del personale, quando assumi un dipendente gli chiedi se sa usare il computer magari Office o Windows. Ma questo non basta. Un dipendente non deve limitarsi a fare click con il mouse sulla stessa icona del desktop. Al pari del PC che esso sta utilizzando è necessario che abbia una formazione su come operare in varie condizioni lavorative, per ottimizzare i tempi, produrre di più in meno tempo. Voglio farti un esempio, assumeresti un lavoratore che per aprire un messaggio di posta elettronica, effettua più di 2 click sul mouse? Ora immagina che in un impiego complesso, questo determini decine di ore vuote ogni settimana. Avrebbe un riflesso di migliaia di euro all’anno per un dipendente che non sa usare il proprio computer per quello che il computer può fare realmente.

3. Uso dei sistemi lavorativi in ambito professionale viene spesso abusato dai dipendenti dell’azienda, generando traffico sulla rete e saturando i canali necessari all’uso degli strumenti di lavoro.
   È possibile filtrare tramite appositi strumenti l’utilizzo dei sistemi lavorativi, monitorando il traffico dati e limitando l’uso improprio degli apparati lavorativi. Al contempo riducendo drasticamente i costi di sostentamento dell’ufficio, attraverso una razionalizzazione dei consumi energetici. Un PC che resta attivo 24/7 ha sempre e comunque un consumo, se riportato a 100 ha un costo notevole ogni mese.

4. Sicurezza e lavoro sono importanti quanto il fine stesso del tuo progetto.
   Adeguare una formazione del personale non è abbastanza, è necessario proteggere i propri sistemi e la propria rete, per rendere tutto a prova di intrusioni o peggio perdite di dati importanti.
   Basta un email che sembra dell’azienda di rifornimenti dove ti viene chiesta la conferma dell’ordine, un file scaricato da un sito apparentemente attendibile, uno smartphone collegato alla rete wireless o peggio una stampante Wi-Fi con segnale non cifrato e protetto.

5. Condivisione delle informazioni tra colleghi e dipartimenti diversi.
   La comunicazione è il primo punto per arrivare presto al progetto, portare a segno i propri investimenti. Un’azienda in grado di comunicare all’interno e all’esterno della stessa è vincente perchè permette a tutti i dipendenti di correggere eventuali errori in tempi brevi, trovare rapide soluzioni senza dover perdere ore in meeting.
   A questo fine è necessario avere strumenti di comunicazione rapidi e sicuri che possano permettere a tutti di scambiare informazioni in tempo reale, alternative all’utilizzo delle email aziendali.
   I costi contenuti di queste soluzioni sono accessibili a chiunque ma al tempo stesso permettono grandi personalizzazioni del contesto lavorativo.
   Per ovvi motivi escludete programmi di altre aziende, perchè questi passano i dati all’estero della vostra rete aziendale esponendo la vostra sicurezza.